Stamane incontro gioioso a Roma tra il Comitato scientifico nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Francesco De Sanctis (1817 – 2017) e il gruppo dei giovani borsisti, che lavora dallo scorso anno alla redazione della Bibliografia desanctisiana.
Le celebrazioni sono spesso riti colmi di retorica e di arcadia, fatte di inutili e costose inaugurazioni, sovente intristite dal suono di roche fanfare. Questa volta si è riusciti ad individuare in varie università italiane (Torino, Pisa, Cassino) nuove energie, ricche di quella forza allegra che costituisce la vera natura della ricerca scientifica e il senso intimo del ‘vivente’.